Gli accordi di ristrutturazione dei debiti

Milano - martedi 10 giugno 2014
(ore 14.30 - 17.30)

Gli accordi di ristrutturazione tra contratto e procedura
- contratto e principio di relatività: le deroghe all’intangibilità dell’autonomia privata nell’attuale disciplina degli accordi di ristrutturazione dei debiti
- riforme del Legislatore e progressivo “upgrading” degli accordi di ristrutturazione dei debiti
- blocco delle azioni esecutive e cautelari
- pagamento di crediti strategici
- prededucibilità dei finanziamenti bancari: la finanza-ponte a servizio del piano di ristrutturazione e le eccezioni al principio della parità di trattamento
- finanziamenti soci: postergazione e prededuzione nella scelta del legislatore

Le interferenze con la disciplina del concordato preventivo “con riserva”. La sovrapposizione dei modelli e l’estensione delle tutele
- domanda di concordato preventivo con riserva e sua conversione nell’accordo di ristrutturazione
- effetti interinali della domanda di concordato
- scioglimento dei contratti in corso di esecuzione: la rilevanza dell’interesse dei creditori sociali intesi come “massa”
- domanda di concordato con riserva in pendenza di un’istanza di fallimento. L’accordo di ristrutturazione come momento di superamento dello stato di insolvenza

Gli accordi di ristrutturazione e le principali criticità del modello di diritto italiano
- tendenziale “universalità” dell’accordo di ristrutturazione
- negoziazione dell’accordo e potere di veto dei creditori dissenzienti
- differenze tra “accordo” e “procedura” nella sistematica tradizionale: il concordato preventivo come procedura vincolante
- sistema del Chapter XI nello U.S.C. e modello di diritto americano

L’autonomia negoziale e la tutela dei creditori
- concordato e accordo: il giudizio di omologazione del Tribunale come strumento di tutela in favore dei creditori sociali
- fattibilità giuridica e fattibilità economica del piano nelle scelte del Legislatore e nei percorsi della giurisprudenza
- giudizio di “cram down”
- nuova vocazione “contrattuale” del concordato preventivo
- creditori sociali e conflitto di interessi con la massa
- creditori sociali come collettività organizzata (anche) nell’accordo di ristrutturazione

I creditori non aderenti e la nozione di “integrale pagamento”
- dal “regolare” pagamento all’“integrale” pagamento dei creditori dissenzienti: possibili scenari
- sorte dei crediti contestati negli accordi di ristrutturazione dei debiti
- eventuali patti remissori o transattivi estranei all’accordo di ristrutturazione e loro compatibilità con il nuovo dettato normativo
- esecuzione dell’accordo e moratoria breve per il pagamento dei creditori non aderenti
- conseguenze della risoluzione per inadempimento del debitore

Spunti per una riforma possibile del modello di diritto italiano
- necessità di superare i problemi legati alle condotte parassitarie
- regola di maggioranza e principio di efficienza
- necessario bilanciamento tra principio di efficienza e tutela dei creditori sociali
- valutazione della rispondenza dell’accordo all’interesse della “comunità” dei creditori sociali

QUESTION TIME
VALUTAZIONE DI CASI E QUESITI PROPOSTI DAI PARTECIPANTI
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