La migliore soddisfazione dei creditori nelle soluzioni negoziali

PRIMA GIORNATA
Milano - martedì 20 maggio 2014
Roma - giovedì 5 giugno 2014
(ore 9.00 – 13.00 / 14.30 - 18.00)

Moderatore e coordinatore dei lavori:
Prof. Avv. Alberto Jorio
La tutela del creditore nei percorsi di ristrutturazione delle imprese e gli strumenti di difesa del creditore
- esigenza di tutela del creditore nei piani di risanamento
- rischiosità di partecipazione ai tavoli di ristrutturazione dei debiti
- caso di insuccesso della ristrutturazione e attivazione del concordato preventivo
- possibili rimedi e necessità di intervento del creditore per opporsi alla fase del concordato in bianco
- nuove ipotesi di validazione delle proposte del debitore e migliore soddisfazione dei creditori
Dott. Michele Monteleone
Dott. Marcello Pollio

La migliore soddisfazione dei creditori: i nuovi principi legali, gli aspetti economici e le implicazioni “concorsuali”
- diverse ipotesi di soluzioni della crisi alternative al fallimento
- contenuto del piano del debitore e vari scenari
- proposta di soddisfo dei creditori
- alternative concretamente praticabili
- responsabilità patrimoniale del debitore e criteri per la misurazione dei vantaggi per i creditori
Dott. Daniele Bianchi (edizione di Milano)
Prof. Avv Francesco Fimmanò (edizione di Roma)

Le ipotesi di soddisfazione parziale dei creditori prelatizi e gli strumenti del creditore per contestare la perizia di stima
- paradigma ex art. 160 secondo comma, L.Fall. e presupposti giuridici per il concordato con modalità cram down
- linee guida alla stima peritale nell’ipotesi di incapienza dei beni sui quali insiste la prelazione
- giurisprudenza dei Tribunali
- concetto di liquidazione e di valore di mercato ai fini dell’individuazione della convenienza per i creditori
- stima nell’ottica della posizione dei creditori privilegiati generali e dei chirografari
Dott. Riccardo Ranalli

Valori di continuità vs liquidazione del patrimonio: la misurazione delle differenze
- ruolo dell’advisor finanziario del debitore e opzioni di soluzione della crisi
- continuità aziendale e scenari operativi: le condizioni per i “going concern”
- piano liquidatorio e scenari operativi: i costi della liquidazione ed il raffronto alla continuità dei valori
- rappresentazione della convenienza per i creditori e le banche della proposta del debitore
Prof. Alessandro Danovi

L’arco temporale compatibile alla continuità aziendale e la tempistica ragionevole per la tutela della migliore soddisfazione dei creditori
- convenienza e variabili per la scelta dell’idoneo tempo di gestione del piano
- incidenza della componente industriale del business e del processo rispetto alle limitazioni della prassi
- prassi aziendale e linee guida al finanziamento delle imprese in crisi
- standard italiani per l’attestazione della fattibilità dei piani di composizione della crisi
- giurisprudenza e prassi dei Tribunali per l’ammissione delle procedure di composizione della crisi
Dott. Andrea Ferri

L’allargamento della prededucibilità e i rischi per i creditori in caso di ricorso al concordato preventivo con riserva
- regime della prededuzione nella fase di concordato in bianco
- istituto della prededuzione nel concordato preventivo e nel fallimento
- tenuta della tutela del creditore prededucibile in caso di rinuncia da parte del creditore
- sorte dei crediti prededucibili in caso di conversione in accordo di ristrutturazione o non consecuzionalità delle procedure
- rischio di incapienza del patrimonio del debitore in caso di fallimento
- costi della ristrutturazione e loro trattamento
Prof. Avv. Marco Arato (edizione di Milano)
Avv. Antonio Casilli (edizione di Roma)

SECONDA GIORNATA
Milano - mercoledì 21 maggio 2014
Roma, venerdì 6 giugno 2014
(ore 9.00 – 13.00 / 14.30 - 18.00)

La valutazione della proposta e delle soluzioni del debitore da parte del creditore finanziario
- comprensione del piano e informazioni disponibili: l’analisi della banca e i rischi di mancata adesione alla proposta
- responsabilità di adesione alla proposta in continuità priva di adeguati vantaggi per la banca e gli altri creditori
- valutazione del creditore della proposta con classamento e rimedi proponibili dinnanzi alle ipotesi di danneggiamento della posizione soggettiva
- prassi e linee guida per il finanziamento delle imprese in crisi
- classificazione a centrale rischi delle posizioni debitorie verso soggetti in crisi
Avv. Filippo Canepa (edizione di Milano)
Dott. Marcello Pollio (edizione di Roma)

La comprensione dell’attestazione del professionista e la sua funzione nei confronti dei creditori e del Tribunale
- contenuto e attività del professionista
- pronuncia dell’attestatore circa la migliore soddisfazione dei creditori
- scenario alternativo alla proposta del debitore e determinazione del “vantaggio” per i credito
- interconnessione della stima peritale ex art. 160, secondo comma L.Fall. e attestazione dell’esperto sulla fattibilità della proposta
- ipotesi di pagamento dei creditori strategici nell’interesse dei creditori
- informazioni rilevanti per i creditori ai fini della conoscenza degli scenari alternativi
- obbligatorietà o meno di pronunzia dell’attestatore sulla responsabilità degli organi sociali e i danni risarcibili
- linee guida e best practice per l’attestazione dei piani di risanamento delle imprese in crisi
Dott. Alberto Guiotto (edizione di Milano)
Prof. Alberto Quagli (edizione di Roma)

Le variabili fiscali sulla proposta del debitore e la valutazione di convenienza del creditore
- piano del debitore nella prospettiva del carico fiscale e dell’interesse dei creditori
- strumenti di composizione della crisi nella tutela fiscale del creditore
- tassazione della sopravvenienza attiva da ristrutturazione nei vari scenari
- deducibilità fiscale delle perdite su crediti per i creditori e vantaggio fiscale del creditore
- riporto a nuovo delle perdite fiscali del debitore ed effetti sul piano e sulla continuità aziendale
- recupero dell’IVA per il creditore e possibili riflessi sul piano del debitore
- verifiche dell’attestatore sui profili fiscali del debitore nell’ottica della tutela dei creditori
Dott. Pietro Paolo Papaleo

La valutazione della convenienza della proposta del debitore e della fattibilità del piano alla luce della relazione del commissario giudiziale nel concordato preventivo
- attività del commissario nel pre concordato e rimedi all’abuso dell’istituto
- attività del commissario e verifica dei dati del piano nella fase post ammissione
- contenuto della relazione del commissario ex art. 172 L.Fall. e tempi per la sua redazione
- valutazione della proposta e del piano del debitore e pronuncia sulla migliore soddisfazione dei creditori
- rapporti tra commissario giudiziale e creditori
- responsabilità degli organi sociali per danneggiamento del debitore nella fase del concordato (in bianco e sino all’esecuzione della proposta omologata)
Dott. Mauro Vitiello (edizione di Milano)
Dott. Fabio Miccio (edizione di Roma)

La fase di votazione del concordato preventivo e l’opposizione del debitore alla proposta lesiva
- ruolo del Tribunale nella fase di omologazione in presenza di maggioranza positiva e voti negativi
- ipotesi di voto non espresso o voto non idoneo e computo dei voti da parte dell’organo commissariale
- espressione del voto negativo e adeguata motivazione del voto
- effetti del voto negativo per le finalità del quarto comma dell’art. 180 L.Fall.
Prof. Avv. Stefano Ambrosini (edizione di Milano)
Avv. Giuseppina Ivone (edizione di Roma)

TAVOLA ROTONDA:
Dibattito a più voci: il vantaggio della proposta del debitore e le alternative concretamente praticabili
- prospettiva del Giudice, del commissario giudiziale, dell’attestatore e del creditore
EDIZIONE DI MILANO
Prof. Avv. Stefano Ambrosini
Dott. Mauro Vitiello
Dott. Marcello Pollio
EDIZIONE DI ROMA
Avv. Giuseppina Ivone
Dott. Fabio Miccio
Dott. Marcello Pollio

QUESTION TIME
VALUTAZIONE DI CASI E QUESITI PROPOSTI DAI PARTECIPANTI
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