evoluzione della disciplina dello ius variandi
presupposti sostanziali della disciplina vigente
presupposti formali delle modifiche unilaterali
procedura adottata dalle banche
interventi di Banca d’Italia
Venerdì 22 Giugno 2023
Evento in videoconferenza
(ore 9.30 – 13.00)
Lo ius variandi è un istituto tanto importante quanto discusso e non è bastato il lungo e non semplice percorso di modifica della relativa disciplina fino al regime attuale, dal momento che proprio l’applicazione del regime vigente è frequente oggetto di puntualizzazioni da parte dell’Autorità di Vigilanza. Da ultimo, la Banca d’Italia ha emanato una comunicazione in cui dà indicazioni sulle modifiche giustificate dall’andamento dei tassi d’interesse e dell’inflazione, invitando le banche alla cautela e a non allontanarsi dal rispetto della esigenza di ripristinare l’equilibrio del contratto.
L’evoluzione della disciplina dello ius variandi
- dalla Legge sulla trasparenza al testo unico bancario
- ragioni della possibilità di modificare in peius le condizioni economiche pattuite
- diritto di recesso del cliente
- silenzio assenso
La disciplina vigente: i presupposti sostanziali
- distinzione fra rapporti a tempo determinato e non
- clausola inserita nei contratti
- giustificato motivo e le modifiche delle condizioni negoziali
- non novità della modifica
I presupposti formali delle modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali
- comunicazione della variazione, suo contenuto e tempistica
- invio e ricezione della comunicazione
- gratuità della comunicazione
- variazioni disposte in assenza dei presupposti
La procedura delle banche per l’esercizio dello ius variandi
- documento che fonda e giustifica la modifica e sua utilità
- individuazione del giustificato motivo e sua comunicazione al cliente
- criticità della comunicazione e possibile reazione del cliente
- documentazione relativa all'attivazione della procedura
Gli interventi della Banca d’Italia
- equilibrio contrattuale come finalità dello ius variandi
- interventi della Banca d’Italia dal 2014 al 2023
- posizione dell’ABF
- prospettive di applicazione
QUESTION TIME
VALUTAZIONE DI CASI E QUESITI PROPOSTI DAI PARTECIPANTI
Al fine di consentire l’approfondimento di particolari profili giuridici ai temi oggetto del convegno, i Partecipanti interessati potranno formulare casi e quesiti specifici tramite invio preventivo a Convenia (all’indirizzo info@convenia.it). La Società sottoporrà la documentazione pervenuta al grupo di Esperti coinvolti, i quali forniranno le loro approfondite valutazioni nell’ambito del convegno.
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