I quesiti a cui la Corte ha dato risposta sono:

• è considerato legittimo o no il consenso dell’utenteall’archiviazione o all’accesso di informazioni tramite cookie da parte del gestore di un sito Internet, attraverso caselle di spunta preselezionate?
• il periodo di attività dei cookie e la possibilità per terzi di averne accesso rientrano tra le informazioni che il fornitore di servizi deve fornire all’utente?

La Corte in definitiva vieta la richiesta del consenso degli utenti all’utilizzo dei cookie tramite caselle di spunta preselezionate; il consenso deve essere validamente espresso e specifico all’installazione dei cookie e non è sufficiente una casella di spunta preselezionata da deselezionare nel caso in cui l’utente volesse negare il consenso.

A seguito del GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati), inoltre, i giudici hanno ritenuto che è imprescindibile ai fini del consenso una determinata dichiarazione da parte dell’utente.

Per quanto concerne il periodo di attività di cookie e la possibilità o meno per  terzi di averne accesso, rientrano tra le informazioni che il fornitore di servizi deve comunicare all’utente di un sito. La Direttiva 2002/58/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 luglio 2002, relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche, non lascia adito a dubbi e sancisce la chiara e completa informazione dell’utente riguardo al trattamento dei dati, dato preliminare all’acquisizione del consenso. Inoltre, sia la nozione di “trattamento leale” che il GDPR (atto a garantire con l’art.13, paragrafo 2 un trattamento corretto e trasparente dei dati nei confronti dell’interessato) prevedono che l’utente sia informato soprattutto a fronte di un illimitato o lungo periodo di attività di cookie con la conseguente raccolta di informazioni sulle abitudini di navigazione online.

A seguito di queste decisioni i gestori di siti Internet saranno costretti a conformare alle leggi le proprie policy sulla raccolta del consenso, se non vorranno ricevere ingenti sanzioni amministrative.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti contattaci: 011 88 90 04 e-mail: info@convenia.it